2017/02/23
Avete mai sentito parlare di questa festa? Probabilmente leggendo manga o guardando anime molti di voi hanno conosciuto la festa di Tanabata, ma quanti di voi sanno che, come molte tradizioni giapponesi, essa proviene dalla Cina? La storia che vi è alla base, a mio avviso, è molto interessante. In questa storia infatti si parla di una giovane e splendida tessitrice, Orihime che, sposa del mandriano Hikoboshi, dimenticò assieme allo sposo tutti i propri doveri per lasciare che la passione li travolgesse e che per questo furono puniti dal padre di lei, costretti ad essere divisi da un fiume e a potersi incontrare solo una volta l’anno. Trasportata nella volta celeste dai cinesi, i protagonisti di questa storia vennero identificati nelle stelle Vega e Altair che, separati dalla via Lattea, si riuniscono solo una volta l’anno, il settimo giorno del settimo mese lunisolare, ovvero il sette luglio di ogni anno. Il giorno di Tanabata.
Prima e durante questa festa, in Giappone, molte sono le tradizioni che ritroviamo in qualsasi parte del Paese. Prima fra tutte, quella di attaccare piccole striscette di carta dette “tanzaku” a lunghi steli di bambù. Su questi “tanzaku” viene poi scritto un proprio desiderio, come salute, felicità, passare un esame, e si lascia attaccato al bambù sperando che gli dei ascoltino la nostra preghiera e lo esaudiscano.
Ma questa sicuramente non è la sola usanza legata a questa festa che troverete in Giappone se lo visiterete in questo periodo. In moltissime città infatti, nei giorni di Tanabata si svolgono colorati e chiassosi matsuri. Questi matsuri, feste estive che potete trovare quasi in ogni città, in particolare a Tanabata celebrano la riunione dei due amanti con coloratissimi fuochi d’artificio e con decorazioni spettacolari. Forse il più famoso Tanabata Matsuri è quello che si svolge a Sendai e che, nonostante sia ad agosto e quindi lontano dal reale periodo di Tanabata, attira ogni anno migliaia di persone che vogliono divertirsi e provare l’esperienza di un coloratissimo matsuri.
Durante questo matsuri, per le vie della città vengono esposte delle decorazioni davvero spettacolari, chiamate “Kusudama”. Esse inizialmente erano delle semplici decorazioni a forma di fiore che servivano per scacciare gli spiriti maligni dei morti, ma nel tentativo di risollevare le sorti di questa festa dopo la Seconda guerra mondiale, vennero trasformati in enormi sfere di fiori colorati che, se ammirati dal vivo, lasciano davvero senza fiato. Inoltre, se vi capitasse di essere in Giappone nel periodo di Tanabata e riusciste anche ad andare ad un matsuri, non per forza quello di Sendai ovviamente, potreste anche provare l’esperienza non solo di vedere ragazzi in yukata, ma anche di indossarne uno.
Per chi non lo sapesse gli yukata sono i tradizionali e colorati kimono estivi che durante i matsuri non mancano mai e indossarne uno è sicuramente una bellissima esperienza da fare in questo paese per immergersi al meglio nella cultura nipponica. Detto questo quindi, se vi capitasse di essere in Giappone nel periodo di Luglio/Agosto, vi consiglio di controllare in internet dove si svolgono i vari matsuri di Tanabata e di provare ad andare almeno ad uno di essi, perchè non solo potrete divertirvi e mangiare tantissime bontà nipponiche. Ma anche perché vi sarà così permesso di cononoscere meglio una delle feste più antiche e famose di questo paese e di entrare a fondo nello spirito nipponico. E non dimenticate di alzare gli occhi al cielo mi raccomando!!